La gente sta male

~ Silvia Seu

Qualche giorno fa mi sono imbattuta in un improvvisato quanto curioso dibattito a sfondo politico, che chiaramente vedeva contrapposte due diverse scuole di pensiero.

Premetto che sono abituata a discussioni di questo tipo, quindi la cosa non mi ha per niente infastidita, tutt’altro.

In questo caso mi ha semplicemente nauseato.

 

Il nocciolo del discorso, stavolta, riguardava le “simpatie” della Lega Nord.

 

Dopo le elezioni che hanno visto la coalizione di Berlusconi trionfare, in Sardegna i vincitori, per calmare le acque, hanno iniziato a diffondere l’idea di una Lega fortemente vicina ai sardi e di una non precisata dose di ammirazione e rispetto che questi ultimi nutrirebbero per l’isola.

 

Oibò.

 

Va da sé che l’unico motivo di ammirazione e rispetto, se esistesse, andrebbe ricercato esclusivamente nel fatto che la Sardegna (per ovvi motivi) è già distaccata dalla penisola e questo si tramuterebbe in una preoccupazione in meno per i leghisti.

E di questo “trattamento speciale” (visibile solo agli occhi imperscrutabili dei politici sardi, sia ben chiaro), diciamoci la verità, visto da chi ci viene in dono, potremmo farne veramente a meno.

 

Le dichiarazioni politiche susseguitesi durante lo spoglio, che hanno svelato questo colpo di scena, sono rimaste dunque veramente impresse se dopo diverso tempo qualcuno le ha riportate a galla:

 

“Roberto Maroni?”

“Non è poi così male, anzi, tutt’altro… D’altronde è anche vero che i Leghisti ultimamente guardano con altri occhi la Sardegna. Siamo molto apprezzati, noi…!”.

 

Noi? Noi chi? Noi sardi? Bah!

 

Avrei voluto approfondire se gli occhi presi in esame fossero di fuoco, di cerbiatto, di serial killer o di gatto ma le ulteriori parole hanno dissolto ogni dubbio.

 

In Sardegna c’è chi è convinto che la Lega si possa addirittura stimare…

 

Credo sia l’origine della fine.

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9 pensieri riguardo “La gente sta male”

  1. Assurdo…

    Riguardo il film di Spike Lee non ne so molto, al di là delle polemiche alzate alla presentazione. Certo è che se le cose stanno come ho capito, il suo è un punto di vista assolutamente parziale e, dato che è all’oscuro per ovvi motivi sociali e geografici, di come sono andate le cose, il suo film è arbitrario.

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  3. Ma certo, è assolutamente vero che ci guardano con occhi diversi. Ci guardano con gli occhi di chi spera che la nostra regione possa diventare indipendete, stato a sè, in modo da avere una “rogna” in meno a cui pensare… non a caso Borghezio ha appoggiato anche la nascita della repubblica di Malu entu… era un passo avanti per farci fuori dalla loro cartina geografica, in cui non vedono l’Italia, ma il nord, la Padania, e tutto il resto non esiste.

    Fosse per loro non ci guarderebbero con occhi diversi. Ci guarderebbero con un occhio chiuso. Quello aperto serve a prendere la mira.

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  5. Poi il fatto di essere una regione a Statuto speciale ci rende ancora più simpatici.
    A proposito di Malu Entu ho sentito di 2 donne che hanno deciso di partorire lì!

    Sagufo, fino al 15 ottobre sopra i cieli del mio paese ci sarà una simulazione di guerra elettronica contro i terroristi! Possiamo “vantarci” di ospitare l’ennesima esercitazione della Nato con 15 nazioni coinvolte.
    Se riesco, scriverò un post a tal proposito.

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  7. Mah… Questa riqualificazione servirà a costruire alberghi, centro stampa, conferenze etc. etc.

    Che poi, scusate la sciocca domanda, finito il G8, a che serve il centro stampa?
    Se qualcuno sa spiegarne il nesso logico si faccia avanti.

    Ho paura che tutto si risolva in una bella colata di cemento, con un ulteriore beffa:
    i primi grandi appalti pari a 258 milioni sono finiti tutti in mano alle aziende della penisola, con buona pace per quelle sarde. Neanche soldi riusciremo a guadagnare, solo calcestruzzo.

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